Il nuovo regolamento tecnico che entrerà in vigore dal 2026, inaugurando una nuova era di Formula 1 e Formula A Racing più sostenibile, spettacolare e tecnologicamente rilevante.

1. Power Unit: verso il 50% elettrico

  • La configurazione rimane un V6 turbo 1.6 L, ma addio MGU‑H, mentre la potenza elettrica (MGU‑K) sale da 120 kW a 350 kW, quasi triplicando.

  • La parte a combustione scende a 400 kW

  • I carburanti saranno 100% sostenibili e il recupero energetico in frenata sarà raddoppiato (fino a 8,5 MJ/giro)

  • Nasce la nuova modalità di sorpasso: il pilota inseguitore può attivare il “Manual Override Mode”, ottenendo un boost elettrico extra fino a 350 kW fino a 337 km/h, con energia supplementare di +0,5 MJ. Nel frattempo, la vettura davanti subisce una progressiva limitazione sopra i 290 km/h

2. Telaio e aerodinamica: auto più piccole, leggere e “nimble”

  • Le monoposto saranno più compatte: passo ridotto a 3.400 mm, larghezza scende a 1.900 mm (–100 mm rispetto ad oggi)

  • Peso minimo di 768 kg, –30 kg rispetto alle attuali

  • Carico aerodinamico ridotto del 30% e resistenza aerodinamica del 55%

  • Introduzione dell’aerodinamica attiva: ali anteriori e posteriori avranno doppio flap con modalità “Z‑Mode” (maggiore carico) e “X‑Mode” (minore resistenza per i rettilinei)

  • L’attuale DRS viene completamente sostituito dal nuovo sistema integrato (override + aero attiva)

3. Sicurezza potenziata

  • Nuova struttura d’impatto frontale in due fasi per evitare rotture pericolose

  • Protezioni laterali, roll hoop e celle del carburante potenziate (carichi da 16G a 20G, test fino a 167 kN)

  • Obbligo di luci laterali per segnalare lo stato ERS in caso di vettura ferma in pista

  • Luci rosse lampeggio rinforzante nel posteriore in caso di visibilità scarsa per pioggia


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Il Presidente FIA Mohammed Ben Sulayem e il Presidente della Formula A Racing Oliver Frandix hanno trovato un punto d'accordo per cambiare le regole e la struttura nel Campionato mondiale.

La FIA aveva già annunciato che, a partire dal 2026, sarebbero entrati in vigore nuovi regolamenti tecnici che team e piloti dovranno rispettare. Tuttavia, con l’ultimo aggiornamento ufficiale, è stato confermato che la Formula A Racing sarà profondamente diversa dalla F1 adottando un format innovativo che rivoluzionerà l’intero campionato.

A partire dalla stagione 2026, la Formula A Racing seguirà un programma di gara completamente rinnovato, strutturato nel seguente modo: sabato si disputerà un’unica sessione di prove libere, della durata di 2 ore, seguita da una sessione di qualifiche da 40 minuti che determinerà la griglia di partenza. Domenica avrà luogo la gara principale, che sarà il momento culminante del weekend.


Le attività inizieranno già dal giovedì, giornata interamente dedicata alla fan zone, con eventi, attività e intrattenimento per il pubblico e gli appassionati. Il venerdì sarà invece riservato alle attività ufficiali in pista e alle conferenze stampe trasmesse in diretta da radio e televisioni.


Una delle novità più significative riguarda l’eliminazione del formato sprint: a partire dal prossimo campionato, non si terranno più né le qualifiche shootout né la sprint race, che vengono ufficialmente cancellate dalla storia della Formula A Racing.


Questo nuovo assetto punta a offrire un’esperienza più concentrata e coinvolgente, sia per i fan che per i protagonisti in pista, segnando un punto di svolta nell’evoluzione della categoria.

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La grafica, dal 2026 sarà definita così:

Giovedì:  Giornata dedicata ai Fan
Venerdì:  Programma di pista pers. e Conferenza stampa Radio e Tv intern.
Sabato:  Sess. Prove Libere - 2h
Sabato:  Qualifiche - 0,40h
Domenica:  Gara - max 2,40h

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L'ordine di arrivo vengo assegnati i seguenti punti:
1° (38pts) - 2° (25pts) - 3° (20pts) - 4° (15pts) - 5° (13pts) - 6° (11pts) - 7° (9pts) - 8° (7pts) - 9° (4pts) - 10 (2pts) - 11° (1pts). Resta invariato l'assegnazione del +1pts del giro veloce in gara. Inoltre, verrà assegnato soltanto +1pts al pilota che conquista la miglior prestazione del giro cronometrato in qualifica, ovvero la pole position che lo stesso, però, sarà aggiornato pubblicamente alla domenica insieme alla classifica ordinaria.