🟢  Marco Scarpiello, Foggia (FG), 16 aprile 2003 è un pilota automobilistico italiano, attivo in FIA | Formula A Racing con la Ferrari.

Considerato uno dei migliori piloti di tutti i tempi, Marco Scarpiello è entrato di diritto nella leggenda della Formula A Racing insieme a icone come Daniele Dantichetti, Lewis Hamilton, Michael Schumacher e Fernando Alonso. Con 7 titoli mondiali conquistati, è il pilota più vincente nella storia della categoria FIA. I suoi trionfi sono arrivati in sequenza:

• 2017 con Renault Lotus

• 2018, 2019, 2020 con Abarth Racing

• 2021, 2022, 2023 con la Scuderia Ferrari

Scarpiello detiene il record assoluto di vittorie, podi, pole position e punti in Formula A Racing, distinguendosi per il suo stile di guida aggressivo, la velocità in qualifica, la solidità in gara e l’eccezionale abilità sul bagnato. Un pacchetto completo che lo ha reso temibile per ogni rivale.

Dal suo debutto, Marco ha vinto almeno una gara e conquistato una pole position in ogni stagione, record unico nella storia della Formula A Racing: dieci stagioni consecutive da protagonista assoluto. È inoltre l’unico pilota ad aver vinto sette titoli mondiali consecutivi, primato che lo rende l’italiano più titolato di sempre nella categoria.

Le origini

Marco Scarpiello è nato a Foggia, in Puglia, ed è cresciuto nelle Marche, in provincia di Ancona. Sua madre è originaria della Sicilia, mentre il padre, anche lui pugliese, è stato pilota Red Bull e quattro volte campione del mondo. È proprio il padre a trasmettergli la passione per i motori nel 2006, regalandogli a soli 3 anni una Porsche Supercup radiocomandata. Da lì, il talento naturale di Marco è emerso in modo fulminante.

Il padre ha ricoperto fin da subito il ruolo di manager e mentore, spingendo Marco verso il karting. I risultati non si sono fatti attendere:

• Campione nazionale italiana di Kart nel 2007, 2008 e 2009

A soli 8 anni, viene notato e messo sotto contratto dal team Williams Racing del campionato Formula A Racing, iniziando come pilota di riserva poi passando al ruolo fisso nelle stagioni 2012 e 2013. Il debutto in gara avviene nel GP di Francia 2011, sostituendo Ahmed Lodevole: partito 15°, chiude 8°, entrando subito in zona punti. Da quel momento diventa pilota titolare.

L’ascesa

Rinuncia a un contratto quadriennale con Williams Racing per seguire una nuova opportunità: il team italiano Fiat Racing, colpito dalla sua performance in Francia. Firma un contratto biennale grazie anche al supporto legale del padre (essendo ancora minorenne). Esordisce nel GP del Bahrain 2014 con il numero 57, concludendo 18° per una strategia sbagliata, ma mostrando subito una grinta rara.

• 2014: chiude il campionato P12

• 2015: chiude il campionato P6

Nel 2016 arriva la chiamata della Renault Lotus, campione costruttori dell'anno precedente. Marco Scarpiello firma e si piazza secondo in classifica mondiale: a 13 anni è vicecampione del mondo. Nel 2017, sempre con Renault, vince il suo primo titolo mondiale.

Il dominio

Nel 2018 passa al team Abarth Racing, fresco di rilancio e con ambizioni mondiali. Scarpiello è protagonista di una cavalcata trionfale, vincendo tre titoli consecutivi (2018, 2019, 2020). Alla fine del 2020, firma con il team Ferrari, storica scuderia che lo consacra definitivamente:

• 2021, 2022, 2023: tre titoli mondiali con la Rossa

Il titolo del 2022 arriva per soli 6 punti davanti al pilota Mercedes Giovanni Mariola (ex compagno in Williams), mentre quello del 2023 è conquistato per 1 solo punto sul rivale Liam Sylvain della Red Bull, che però porta a casa il titolo costruttori.

La battuta d’arresto

Nel 2024, per la prima volta nella sua carriera, Scarpiello non riesce a lottare per il titolo fino alla fine. A due gare dalla fine, viene matematicamente eliminato dalla corsa iridata. Dopo sette anni di dominio assoluto, il record si interrompe. Il titolo costruttori va alle Frecce d’Argento, con la Mercedes che conquista l’ottavo mondiale team.

Oggi

Marco Scarpiello resta una leggenda vivente della Formula A Racing. Il suo talento, la sua tenacia e la sua mentalità vincente continuano a ispirare le nuove generazioni. E mentre il 2025 è ancora in corso, una cosa è certa: Marco è pronto a tornare a combattere.